La parrocchia di Santa Lucia di Piave conta oltre 5000 abitanti (dai dati anagrafici comunali).
Si tratta di una parrocchia geograficamente ben definibile con delle vie di grande comunicazione che la circondano e la chiudono allo stesso tempo. Si tratta di una comunità ricca di storia in quanto passaggio obbligato per coloro che attraversavano il Piave nel punto più accessibile del territorio (il guado di Lovadina), e per questo luogo di passaggio e scambi commerciali fin dal Medio Evo.
Il paese si è tuttavia ingrandito demograficamente solo negli ultimi 2-3 decenni quasi raddoppiando la sua popolazione e si presenta ora come una comunità formata da una forte componente di popolazione nativa e un’altrettanto forte componente di popolazione immigrata dai paesi circostanti.
La parrocchia ha una forte identità e ha saputo dar vita negli anni ad iniziative molto interessanti quali l’oratorio (ora intitolato a fra’ Claudio), la centenaria scuola materna (ora intitolata ai benefattori Camerotto), la casa di soggiorno per anziani e malati “Divina Provvidenza” e un’altra casa di soggiorno sulle rive del lago di S. Croce, “Villa Ceccon”.
Dal punto di vista ecclesiale, la parrocchia presenta sul suo territorio ben due santuari. La chiesa parrocchiale è stata eretta a santuario in onore del beato fra’ Claudio, pur vantando una forte e secolare devozione alla patrona Santa Lucia, e poco fuori dal paese c’è un santuari a Maria Vergine apparsa quasi cinquecento anni fa proprio dove sorge il piccolo santuario che ingloba al suo interno il primo capitello eretto a celebrazione dell’evento. Vi è poi un’altra chiesetta rurale, molto carina, intitolata a Sant’Antonio che, secondo la tradizione, è stata eretta a partire da un piccolo capitello che ha visto il passaggio del santo (sulla strada per guadare il Piave).
La parrocchia, che ha generato un santo della carità (beato fra’ Claudio), ha dunque una ricca tradizione su questo fronte. Anche l’arte – grazie al mecenate mons. Morando – può dirsi davvero di casa nella nostra parrocchia. La chiesa attuale, della fine del 1800, è un neogotico interamente affrescato, arredato e abbellito da artisti santalucesi. Vena artistica che ora viene coltivata nel canto, con i nostri cori parrocchiali (corale beato fra’ Claudio, coro Speranza, coro voci bianche, e ora si sta rifondano anche il coro giovani) e col noto presepio artistico che ogni anno richiama numerosi visitatori.
Dal 2010, con l’avvento del nuovo parroco in comune con la parrocchia di Sarano, le attività pastorali maggiori sono coordinate con la chiesa sorella (cfr pagina “vita parrocchiale”), ma conserva la sua identità, un proprio consiglio pastorale, un proprio consiglio per gli affari economici, un proprio oratorio e relativo circolo, i propri gruppi giovanili, il proprio GrEst, propri gruppi di volontariato, le proprie tradizioni ed eventi.
Un nutrito gruppo di ministri straordinari della comunione assicura ai malati della comunità visite costanti. L’associazione “fili d’Argento” garantisce la cura fedele per gli anziani della casa “Divina Provvidenza” e non solo. Il “Gruppo Ramoncello”, oltre che tenere alta la memoria dell’apparizione della Vergine a Ramoncello con la festa omonima, assicura disponibilità altamente qualificata per ogni genere di evento e festa, contribuendo nei limiti del possibile alle necessità della parrocchia e specialmente della scuola materna. Gli “amici della Camerotto” sono un altro gruppo dedito al sostegno della nostra scuola d’infanzia, soprattutto con l’iniziativa del carro mascherato (ma non solo) curano l’aggregazione tra le famiglie e l’adeguamento costante dei materiali della scuola. Il gruppo presepio dà vita ogni anno, come scritto sopra, ad un’autentica opera d’arte che celebra l’incarnazione del Signore. Il circolo NOI “beato fra’ Claudio” si preoccupa invece di rendere sempre più vivo lo spazio dell’oratorio parrocchiale. E molti altri volontari provvedono alle tante cose che servono alla conduzione di una famiglia così ampia.
Ma c’è sempre tanto spazio e tante idee e… tanto spazio per idee nuove!
Video del nostro presepe artistico (Natale 2016)